Il DAE ( defibrillatore automatico esterno ), anche se in Italia i piu' diffusi sono i semi automatici ( l'operatore decide o meno di dare la scarica elettrica ) emette impulsi elettrici ad una frequenza maggiore rispetto l'aritmia stessa ( FV- TV senza polso ) per consentire la sua interruzione. Purtroppo i dati ci dicono che ancora circa 60 mila persone all'anno MUOIONO a causa di un arresto cardiaco improvviso e poche volte gli astanti hanno il CORAGGIO di intervenire con semplici manovre salvavita. Purtroppo l'organo CUORE in questa fase di arresto meccanico spesso ma non sempre non riesce più a contrarsi in maniera coordinata e per questa ragione viene meno il circolo con la successiva ipo- perfusione cerebrale. Ultimi studi di settore dimostrano inoltre che la percentuale di sopravvivenza è sicuramente maggiore dove vi sia l'uso sul territorio del DAE associato ad un massaggio cardiaco di qualità. A questo punto e non avendo scoperto NOI l'utilizzo di questo strumento, rammentiamo ancora una volta il nostro pensiero che una formazione adeguata possa togliere, FORSE, qualche ansia al soccorritore occasionale, ma rimane un punto fermo il CORAGGIO di utilizzare il DAE.